Ti truffano ma con empatia!

Chi ha letto i libri di Kevin Mitnick o di Christopher Hadnagy sa come la capacità di suscitare emozioni nell’interlocutore, nel proprio obbiettivo, sia per un attaccante importante per creare un legame empatico che faccia abbassare le barriere protettive del buon senso alla vittima designata in modo che non veda più nell’attaccante elementi di sospetto.

Questo escamotage viene usato ovviamente anche per le frodi digitali che non prevedono un contatto diretto, vis a vis, tra attaccante e vittima e lo vediamo ben applicato su Facebook con lacrimosi post “sponsorizzati” che ci raccontano di aziende di abbigliamento a conduzione famigliare che, con somma tristezza, si trovano costrette a chiudere e quindi liquidano il magazzino a prezzi scontatissimi.

Il testo del post è usualmente il solito copia incolla, cambiano solo le immagini proposte e gli account/pagine che pubblicano l’inserzione. Ma esaminiamo l’ultimo rilevato in ordine di tempo, lasciamo a voi la lettura del testo.. ma preparate fazzoletti e catino per raccogliere le lacrime!

Link all’annuncio fraudolento: https[://]www.facebook.]com/permalink.php?story_fbid=pfbid02H5WN9GagcKrufohAukK9pV9pJtnTWQkW8YjBZ5C5xfRHsnMDKN4zgbQDcBvCGBx5l&id=100068823456639. (l’url non è cliccabile)

Da utenti un po’ sgamati cosa possiamo fare per evitare di essere tratti in inganno e pagare per prodotti che non ci verranno mai consegnati o che non risulteranno essere quelli che pensavamo di acquistare?

Innanzi tutto esaminiamo la pagina che ha pubblicato l’annuncio cliccando su “Domenica Milano” a fianco dell’immagine profilo, scoprendo così che il primo post è del 3 luglio 2023, per un totale di sei immagini postate, un po’ poco per un’attività che, stando al lacrimoso messaggio, è in piedi da anni.

Vediamo poi che l’indirizzo di riferimento è in via Sacchi 79 nel comune di Zuglio… evidentemente questa impresa ha cercato di riportare in vita l’economia di Zuglio, comune di 550 abitanti (fonte Wikipedia) in Friuli-Venezia Giulia… scelta coraggiosa! Peccato che a Zuglio la via Sacchi non esista!

Se clicchiamo il link proposto dall’annuncio, dopo esserci riusciti a pulire gli occhi dalle lacrime, atterriamo sul sito domenicamilano.com dove scopriamo che un bel maglione dal costo di 133,99 € ci viene venduto a soli 39,99 € senza costi di spedizione.. mancano solo i gradini in crudo!

Il dominio risulta essere stato creato il 29 maggio 2023.

Il pagamento del bel maglione scontatissimo verrebbe poi finalizzato attraverso Cardinity.com, istituto di pagamento lituano.

Il sito non riporta da nessuna parte la partita IVA dell’azienda, ma cercando tra le pagine nel footer troviamo un diverso indirizzo rispetto a quello presente sulla pagina Facebook, che questa volta ci porta a Milano in Via Francesco Hayez 6,

dove però stando a Google Maps non ci sono né negozi né aziende tessili, ma concediamogli il beneficio del dubbio, si tratterà della sola sede legale di un’azienda a conduzione famigliare.

Lascia però perplessi leggere alla pagina “termini di utilizzo” del sito domenicamilano.com che l’azienda fa parte di una società di Hong Kong !!!

Cioè… fateci capire… la società a conduzione famigliare è stata acquistata da un gruppo di Hong Kong però ora stanno chiudendo???

Via breve:

Se siamo pigri e non vogliamo impegnarci in questi semplici controlli possiamo chiedere direttamente ai motori di ricerca avendo però l’accortezza di evitare di fidarci di recensioni fittizie presenti sul medesimo store online.

Se visitiamo ad esempio le recensioni su Trustpilot ogni dubbio si dipanna come nebbia al sole.

Per concludere:

il web è un far west dove moderni banditi a cavallo di destrieri digitali assaltano i nostri sistemi ed i nostri portafogli. In alcuni casi è complesso difendersi perché gli attaccanti dispongono di arsenali tecnologici, in altri casi giocano ad ingannarci, ma con un poco di curiosità ed iniziativa, anche senza ricorrere a ricerche sui domini, ci si può accorgere che probabilmente davanti a noi c’è un truffatore, un moderno lestofante che cerca di farci abbassare le nostre difese mettendo da parte il nostro buon senso, commuovendoci un poco per poi allettarci con un bel (falso) acquisto.

Prestate sempre attenzione e siate diffidenti.